ENPAV: LA VIGILANZA COVIP SAREBBE UN'INGERENZA

"Parliamone", dichiara il Presidente dell'Adepp, Maurizio de Tilla, purchè alle casse non venga imposto nulla e comunque la vigilanza della neonata Covip sulle casse di previdenza dei professionisti è un'ipotesi non in linea con l'atteggiamento di questo Governo verso la previdenza privata.

Netto, invece, il commento dell'Enpav che si legge on line: "è assolutamente inconcepibile. Ancora una volta le Casse di previdenza dei professionisti subiscono un tentativo di ingerenza da parte dello Stato". Non solo, per l'Ente di previdenza dei veterinari è "oltremodo inqualificabile la richiesta di un contributo da parte delle Casse per finanziare tale vigilanza".

Pesa sul mondo della previdenza dei professionisti l'accusa di non avere esercitato un'attenzione sufficientemente diligente sui propri patrimoni, investendo in fondi offerti dalla Banca Lehman's Brother, fallita rovinosamente nei mesi scorsi sotto i colpi della recessione. Ma questa accusa allora "dovrebbe coinvolgere la maggior parte degli investitori mondiali, privati e pubblici", che si erano fidati di un Ente Bancario la cui solidità era considerata inossidabile da tutti gli economisti del mondo. Quest'accusa, dichiara l'Ente, "non può essere il puntello a cui aggrapparsi per insinuare in una gestione privata le mani del controllo pubblico".

Si parte da un'ipotesi di Disegno di legge del Ministero del Lavoro che progetta di "rafforzare il sistema dei controlli nei riguardi degli enti di diritto privato di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103, prevedendo l'attribuzione alla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip) di funzioni di vigilanza".

I bilanci annuali delle Casse sono, peraltro, già sottoposti al controllo del proprio Collegio Sindacale, con la presenza a norma di legge di rappresentanti ministeriali, delle Società di revisione, dei Ministeri del Lavoro e dell'Economia, nonchè della Commissione Bicamerale di controllo degli enti gestori di forme di previdenza obbligatorie.

"Con questo disegno di legge- è il commento dell'Enpav- il Ministro Sacconi esautora di fatto la Commissione presieduta dall'On Jannone, bypassando un sistema di controllo che già viene esercitato sulle attività finanziarie delle Casse".

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