Divieto di abbandono degli animali , severe sanzioni penali per chi li maltratta. Vietato anche il traffico illecito dei cuccioli (cani e gatti).

Sono questi alcuni dei punti fondamentali del ddl che ratifica la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia (http://conventions.coe.int/treaty/ITA/Treaties/Html/125.htm) approvato oggi dal Consiglio dei ministri. ''Il Cdm - annuncia il ministro degli Affari esteri, Franco Frattini in una conferenza stampa a palazzo Chigi - ha appena approvato una convenzione importante. Finalmente, ratifichiamo una
Convenzione di Strasburgo del lontano 1987 che introduce norme particolarmente severe per la protezione degli animali da compagnia che riguarda milioni di famiglie italiane''.

In particolare, ''si stabiliscono limiti importanti per l'impiego degli animali negli spettacoli, nelle esposizioni. C'è il divieto assoluto, sanzionato penalmente, di drogare gli animali. La novita' piu' importante - avverte Frattini- consiste nell'aver introdotto un reato nuovo, quello del traffico illecito di cani e gatti, con particolare riferimento al traffico di cuccioli''.

L'introduzione del reato di traffico illecito di cani e gatti era stato annunciato (http://www.lav.it/uploads/21/8293_Intervento_Ministro_Frattini_Conferenza_Stampa_3122008.pdf) dal Ministro Frattini in occasione delle iniziative promosse da Lav, Anmvi e Fnovi per contrastare il fenomeno delle importazioni clandestine in violazione di normative di sanità e tutela animale. In quella stessa sede, il Ministro degli Esteri assunse l'impegno di ratificare la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia.