Nelle scorse settimane numerosi colleghi della nostra Provincia sono stati contattati  da operatori di aziende preposte alla verifica sugli impianti elettrici; occorre precisare che si tratta di aziende certificate che si propongono per la revisione e non si tratta di enti preposti al controllo.

Ricordiamo che la revisione degli impianti, svolta da parte di tecnici ASL o da parte di aziende certificate, è obbligatoria ogni due anni in particolare per la efficienza dell'impianto di messa a terra.

La richiesta della verifica è a cura del titolare della struttura ed anche l'onere economico è a carico del richiedente. Gli ambienti veterinari sono classificati da un punto di vista elettrico secondo due tipologie: locali di gruppo 0 (clinica e diagnostica non strumentale) e locali di gruppo 1(clinica e diagnostica strumentali e terapia chirurgica); tale diversificazione nasce dal differente rischio di elettrocuzione, dovuto al contatto diretto o indiretto a cui gli animali sono sottoposti. La normativa di riferimento che regola l'impiantistica elettrica è complessa:

·         Il D. Lgs 81/2008 impone all'art. 21 l'utilizzo di apparecchi ed impianti a norma

·         La norma CEI 64-56 (con la variante 1) e la norma CEI 64-8 dettano le linee guida per la realizzazione di impianti per locali ad uso medico 

·         Il DPR 462/2001 impone le verifiche sulla efficienza degli impianti

L'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Bari ha avviato una ricerca di mercato al fine di ottenere, per i propri iscritti, condizioni economicamente vantaggiose per le verifiche imposte dalla legge. I risultati di tale indagine saranno pubblicati su questo sito.

Nella sezione "Bandi e norme" è consultabile la normativa di riferimento; nell'area "Modulistica" è pubblicato un memorandum per le verifiche ed un elenco di riferimento di aziende pugliesi certificate per tali adempimenti.