La puntata di Ballarò, "Come vivere bene in tempi di crisi", trasmessa il 19 maggio 2009 suscita l'accesa reazione della Federazione Nazionale dei Medici Veterinari Italiani che commenta: "l'Italia è drammaticamente impreparata a comprendere la lezione del Premio Nobel Amartya Sen".
Il servizio sulle liberalizzazioni trasmesso da Giovanni Floris ha "ripercorso un canovaccio logoro , un tormentone ormai abusato che fa degli Ordini professionali i colpevoli del fallimento delle politiche liberalizzatrici" - dichiara il Presidente della FNOVI, Gaetano Penocchio, che prosegue "Crediamo che la Rai debba riconoscere a chi scrive il diritto di replica per rendere un servizio all'altezza dei doveri dell'informazione pubblica".
La trasmissione era chiaramente impostata alla delegittimazione dell'Ordine professionale e costruita in modo da sostenere questo teorema. Va quindi precisato che la FNOVI non è fra gli Ordini recentemente indicati dall'Antitrust come "resistenti" alle liberalizzazioni, come il montaggio del servizio lascia erroneamente intendere. E inoltre, la vicenda della veterinaria intervistata è stata presentata in maniera parziale e omissiva, tacendo del giudizio di un Tribunale e delle statuizioni sui comportamenti dell'iscritta emanate da un organo di giurisdizione speciale quale la Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie, istituita presso il Ministero della Salute.
"Si è incomprensibilmente trascurato di far sapere al pubblico della trasmissione "come è andata a finire" - prosegue Penocchio- "di dire che quelle politiche pseudo liberalizzatrici hanno perso nei Tribunali e hanno avuto un impatto profondamente negativo sulle prestazioni sanitarie, irresponsabilmente equiparate a prestazioni di tipo commerciale".
A parere della FNOVI in trasmissione non si è fatto tesoro della lezione dell'economista premio Nobel Amartya Sen che ha detto: "La crisi è un fallimento filosofico, basata sugli effetti dell'elusione costante del meccanismo di controllo governativo dell'economia. La fiducia è un fattore chiave. La sua mancanza è fattore cruciale nella crisi. La sua presenza va accompagnata con la sicurezza di avere organismi di garanzia e tutela dei cittadini e dei risparmiatori".
"La Federazione nazionale che presiedo - conclude Penocchio - è una istituzione ausiliaria dello Stato, che tutela il cittadino utente e la fede pubblica in prestazioni mediche e di sanità pubblica. E' evidente - è la conclusione del Presidente della FNOVI - che da tutori della sanità animale, della sicurezza alimentare e della sanità pubblica non possiamo che avere posizioni distanti da alcuni ospiti della trasmissione e sentirci del tutto in sintonia con quelle di Amartya Sen".
fonte FNOVI