CHIAREZZA SUI VETERINARI INCARICATI UNIRE

«La nostra struttura è costituita da un team di 60 veterinari impegnati 364 giorni l'anno nei controlli antidoping durante le corse. Ci occupiamo dei prelievi di campioni biologici, eseguendo la certificazione della procedura di inviolabilità e tracciabilità dei campioni, i quali vengono subito dopo analizzati da Unirelab per poi passare, in seconda analisi, nei laboratori francesi con cui il laboratorio certificato Unire collabora».

Paolo Strappo, Presidente di ANVU, l'Associazione Nazionale Veterinari Unire, federata ANMVI, interviene sul quotidiano Libero per "far chiarezza sul nostro operato e affermare con forza l'estraneità degli iscritti ANVU da ogni forma di coinvolgimento illecito". A seguito di articoli usciti su media nazionali (Il Riformista del 30/10/09 e L'Espresso del 22/10/09, Repubblica 23/11/09) «dove sono state fatte pesanti insinuazioni anche sul nostro ruolo - dice Strappo - il quotidiano Libero dà voce ai Veterinari incaricati dall'Unire e ne chiarisce ruoli e compiti.

«I veterinari incaricati», dichiara Strappo, «per il controllo delle corse in ippodromo sono 58 suddivisi in due gruppi in base al livello di responsabilità; 20 Veterinari Responsabili e 38 Veterinari Coadiutori. Il Veterinario Responsabile si assicura del corretto svolgimento di tutte le mansioni ed è colui che, ove necessario, si relaziona con le Giurie o le Terne Commissariali. In ciò è aiutato dal Veterinario Coadiutore. Ogni giorno mediamente 7 ippodromi sono in attività. Per quanto riguarda il 2008, il volume totale di giornate di corse è stato di circa 18.199 e di 174.649 cavalli partenti».

Per ogni giornata di corse, quindi, sono stati nominati come minimo un Veterinario Responsabile e un Veterinario Coadiutore per ippodromo. Due ore prima della prima corsa viene pianificato il lavoro della giornata e vengono raccolti e controllati tutti i documenti dei cavalli partenti, i quali devono essere in regola, oltre che con gli obblighi del regolamento sportivo, anche con le prescrizioni sanitarie previste. Una volta identificati i capi equini, essi sono sotto la custodia dei veterinari UNIRE.

«Il veterinario sovrintende alla tutela del benessere animale - dice Strappo - I Commissari e le Giurie devono infatti richiedere il parere professionale del Veterinario Responsabile, il quale è tenuto a consegnarlo in forma scritta, per tutte le decisioni e provvedimenti riguardanti il benessere animale. Ogni cavallo dichiarato partente può essere sottoposto a visita e i prelievi post-corsa vengono effettuati selezionando i cavalli da sottoporre a prelievo».
in corsa. In ogni caso, oltre ai soggetti indicati da una griglia precostituita, tutti i cavalli dichiarati partenti nella giornata sono convocabili per essere sottoposti a prelievo ad insindacabile giudizio del Veterinario Responsabile o della Giuria o dei Commissari. Per di piů viene prestata particolare attenzione all'andamento della corsa, in riferimento alla scarsa o eccessiva performance in rapporto alle prestazioni precedenti ed anche in relazione alla quota di pagamento delle scommesse, atteggiamenti particolari, segni di iniezione endovenosa, ecc.

Il numero totale di prelievi è quindi estremamente variabile in base alla tipologia della giornata di corse partendo da un minimo di 8-10 prelievi fino ad arrivare a venticinque e piů, in caso di riunioni con piů corse di alto pregio.

«Ricordo che l'UNIRE», conclude Strappo, «assegna ai veterinari incaricati mansioni di controllo anche fuori dall'ippodromo, al fine di iscrivere i nuovi nati nei libri genealogici gestiti dall'UNIRE (trottatore italiano, purosangue e cavallo da sella). Questo tipo di controllo è importante perché cosě l'ente in modo diretto garantisce l'identità dei soggetti che partecipano alle corse dalla nascita ad ogni loro ingresso in pista».

fonte ANMVIOGGI

Autore / Fonte:

ACCESSO ALLA SEDE DELL’ORDINE

In ottemperanza alle diverse Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 gli uffici della sede dell’Ordine rimarranno accessibili al pubblico solo per appuntamento.
In caso di necessità si invita ad inoltrare una mail all'indirizzo segreteria@ordineveterinaribari.it indicando il proprio nominativo, il motivo della richiesta d’accesso e un numero di telefono attivo.
Per le informazioni di segreteria è attivo il numero telefonico 3516260167 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 dal lunedì al venerdì e il martedì e il giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00.
Il lavoro di segreteria sarĂ  comunque svolto in modalitĂ  smart working.